Vi hanno sempre detto che la moka non bisogna lavarla, ma le cose stanno diversamente. Ecco qual è il motivo
Il caffè, declinato in tutte le sue numerose versioni, è un qualcosa che soprattutto noi italiani amiamo tantissimo.
Macchiato, sotto forma di cappuccino, shakerato, schiumato, vetrino, con il gelato o in qualunque altro modo, il caffè è una pausa irrinunciabile, che mette tanta carica di energia.
Di solito si parte da inizio giornata, quando del caffè si ha grande bisogno per darsi una sonora svegliata, per essere carichi per affrontare la giornata. L’odore del caffè, la mattina, rende felici.
È l’inizio di un nuovo giorno, con mille novità che inevitabilmente ci saranno, nel bene e nel male, e c’è bisogno di tanta energia. Un buon caffè è in grado di darci quella forza di cui necessitiamo.
C’è chi decide di prepararselo a casa, chi decide di prenderlo al bar, magari con i colleghi di lavoro, chi ne prende più di uno e chi in ufficio oppure a casa si serve delle pratiche cialde per prepararlo.
Tuttavia, soprattutto a casa, in molti amano ancora usare la moka, ma c’è una cosa di cui devono essere al corrente.
Non lavare mai la moka: ecco cosa devi sapere
Dicono che non bisogna mai lavare la moka per non intaccare il sapore del caffè.
Questa, però, non è una buona idea. C’è infatti un rischio nel non lavare mai la moka e non è contenuto nel caffè, ma nella formazione del calcare.
Quello che dovete sapere è che nel tempo, quando si fanno moltissimi caffè, la macchinetta tende ad accumulare tanti residui nel fondo, nel filtro e nella valvola.
In genere, si tende a dare una sciacquata veloce alla moka, senza lavarla più a fondo. Questo perché si crede, erroneamente, che in questo modo non si intacchi il sapore del caffè.
E invece, è proprio il contrario, perché facendo così si compromette la qualità del caffè, e addirittura c’è il rischio che scoppi la macchinetta per il troppo calcare accumulato.
Dunque, per evitare che si verifichino tali spiacevoli episodi, una volta al mese, prendete la macchinetta del caffè e mettetela in una soluzione di acqua, aceto e bicarbonato. Fate stare immersa la moka per almeno un’ora.
Dopodiché, fatela andare a vuoto solo con acqua, in modo da sterilizzarla. In questo modo, si eviteranno tutti i rischi legati all’accumulo di calcare.