Verrà pubblicato a breve il bando del nuovo concorso straordinario per gli aspiranti docenti. A chi è rivolto.
Con il concorso straordinario ter verranno assunti più di 30 mila insegnanti, sia su posto comune sia sul sostegno.
Secondo le indiscrezioni, la procedura concorsuale sarà formata da una prova scritta e da una orale (non è, dunque, prevista la preselettiva). Il test scritto sarà costituito da 50 domande a risposta multipla.
Potranno partecipare i docenti precari o gli aspiranti insegnanti di tutti gli ordini e gradi, quindi infanzia, primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado.
Al momento non sono ancora note le classi di concorso oggetto della procedura, ma è quasi certo che ciascun candidato potrà iscriversi per più di una prova.
Per averne certezza, ovviamente, bisognerà attendere la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale, ma, per la scorsa selezione, è stata prevista tale possibilità. Un candidato in possesso dei requisiti per l’insegnamento di materie letterarie alle medie e alle superiori, ad esempio, potrà concorrere per entrambi i posti.
Stesso discorso vale per coloro che possiedono il titolo di specializzazione sul sostegno.
Le domande dovranno essere inoltrate in una sola Regione, a scelta dell’interessato.
Concorso scuola straordinario ter: chi può partecipare e quanti sono i posti disponibili
Il dubbio più diffuso tra coloro che aspirano a diventare insegnanti di ruolo riguarda le classi di concorso. Non si sa, infatti, se la procedura le ricomprenderà tutte o soltanto una parte di esse.
Senza dubbio, i posti vacanti saranno suddivisi per insegnamento comune e per sostegno. In particolare, sono riservate 21.101 cattedre per la prima categoria e 9.115 cattedre per la seconda.
Possono sostenere le prove soltanto coloro che hanno specifici requisiti. Nel dettaglio, per i posti comuni è richiesta:
- la laurea per le diverse classi di concorso e la relativa abilitazione. In alternativa, si devono possedere almeno 3 anni di servizio negli ultimi 5 (anche non continuativi) presso istituti scolastici statali;
- la laurea relativa alle singole classi di concorso e i 24 Cfu conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Ai docenti ITP (Insegnanti Tecnico Pratici) non è richiesta la laurea ma, fino al 31 dicembre 2024, è sufficiente il diploma e il possesso dei 24 Cfu.
Gli insegnanti di sostegno, infine, devono avere, oltre alla laurea, il diploma di specializzazione relativo al grado di istruzione per il quale intendono concorrere.
Per avere informazioni precise e dettagliate, bisognerà aspettare la pubblicazione del bando del concorso scuola straordinario ter.