Trasportare i cani in automobile può essere un piacere o una necessità, è bene però rispettare le norme in vigore per non andare incontro a pesanti conseguenze.
Sono diversi i motivi per cui possiamo decidere di trasportare i cani in automobile con noi, da quando si ha la necessità di andare dal veterinario alla volontà di averli con noi come compagnia, soprattutto se si deve affrontare un viaggio lungo. Anzi, sono in tanti a programmare le proprie vacanze sulla base delle loro esigenze, scegliendo posti in cui sono accettati, in modo tale da non restare distaccati nemmeno in quell’occasione.
Questa operazione richiede però la necessità di rispettare regole ben precise, inserite nel Codice della Strada, volte a salvaguardare la sicurezza di tutti, sia di chi è a bordo, sia degli altri automobilisti che si possono incontrare sul percorso. Anzi, si tiene conto anche del benessere dell’animale stesso, per evitare che possa correre rischi anche gravi.
Il Codice della Strada rappresenta quell’insieme di regole che siamo chiamati a rispettare non solo per non andare incontro a una sanzione, ma anche per avere la garanzia di non causare pericoli a se stessi e agli altri. Esiste quindi una norma ben precisa che regola le modalità di trasporto dei cani in automobile, lasciando comunque al conducente diverse opzioni, sulla base delle dimensioni dell’animale, ma anche delle sue esigenze.
È possibile portare con sé una gabbia o un contenitore a cui il quattro zampe può accedere o, in alternativa, farlo stare nel sedile posteriore, ma separato da una rete o un divisorio. si punta così a evitare che possa farsi male se si dovesse avere un incidente.
In tanti scelgono il trasportino a struttura aperta, ideale soprattutto quando fa caldo per permettergli di respirare meglio, ma anche di poter guardare il panorama all’esterno, cosicché non si senta stressato o impaurito. Si dovrebbe cercare di abituare gradualmente Fido al trasportino e, se possibile, dargli un premio quando accede senza problemi, altrimenti finirà per associare quello solo al veterinario e difficilmente lo farà con piacere.
Un’altra opzione da prendere in considerazione sono le cinture di sicurezza per cani, ma sempre con il posizionamento della rete divisoria. Ci sono poi dei guinzagli da agganciare alla cintura di sicurezza, che possono permettergli di muoversi liberamente e di non sentirsi sofferente durante il viaggio.
In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine in cui viene ravvisata la presenza di cani in automobile, si verificherà che l’animale sia a bordo seguendo le norme in vigore, regolate dall’articolo 169 del Codice della Strada.
Se l’animale dovesse essere lasciato libero di vagare per l’abitacolo, la multa va da 87 a 344 euro, più la decurtazione di 1 punto sulla patente. È però proibito anche installare un divisorio permanente senza avere ricevuto l’opportuna autorizzazione dalla Motorizzazione Civile (il libretto di circolazione deve quindi essere aggiornato): in questo caso è prevista la violazione dell’articolo 78, che prevede una multa che va da 430 a 1.731 euro.
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