L’assegno di invalidità torna a essere oggetto di discussione: i percettori possono avanzare richiesta per l’Assegno di Inclusione?
Sono numerosi gli italiani che negli anni hanno potuto fare affidamento sull’assegno di invalidità, nonché un sussidio economico che spetta ai cittadini alla quale è stata riscontrata appunto un “invalidità” dal 74% in su.
Per poter avere accesso all’assegno di invalidità il richiedente deve aprire una dovuta istanza all’Inps presentando tutta la documentazione necessaria che attesti il suo status. Tale sussidio può essere richiesto dai 18 anni in su e ha lo scopo di garantire al destinatario una migliore condizione di vita, a seconda dell’attività lavorativa che può svolgere e presentando un reddito inferiore ai limiti previsti dalla legge.
Assegno di invalidità civile, tutto quello che dobbiamo sapere
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, l’assegno di invalidità civile può essere richiesto dai rifugiati e apolidi sul territorio italiano, ma anche da chi è residente nella Repubblica di San Marino. Questo sostegno è previsto anche per i cittadini provenienti da altri paesi dell’Unione Europea e fuori dalla comunità, ma solo in presenza di “permesso di soggiorno per soggiornati di lungo periodo“.
In questo calderone rientrano anche i titolari di permesso di soggiorno in Italia da almeno un anno. L’invalidità civile permette di riscuotere benefici sulle prestazioni protesiche e ortopediche, ma anche esenzione dal ticket. Il sussidio garantisce l’iscrizione nelle liste speciali per il collocamento al fine di trovare un impiego mirato al proprio status e non solo, dato che favorisce l’assegnazione dell’indennità di accompagnamento, pensione di accompagnamento, assegno sociale e pensione di invalidità.
Sulla base di tale motivazione, dunque, non resta che porsi la seguente domanda: tra i benefici previsti dall’invalidità si può avere accesso anche all’Assegno di Inclusione?
Chi percepisce l’assegno d’invalidità può richiedere anche quello di Inclusione?
Nel momento in cui scriviamo di Assegno d’Inclusione facciamo riferimento a un “assegno” mensile di circa 500 euro al mese, destinato a chi ha registrato un reddito che rientri nei parametri stabiliti dall’Isee. Allo stesso modo, anche l’assegno di invalidità è soggetto al reddito di chi lo percepisce ma in questo caso specifico AdI non fa cumulo a fine anno.
A seconda dei requisiti previsti dall’Isee dove viene calcolato anche l’importo dell’invalidità che fa cumulo sul reddito familiare, si può presentare istanza di richiesta per l’Assegno d’Inclusione. Qualora il richiedente rientri nei parametri previsti dalla legge insieme all’assegno di invalidità potrà ricevere anche quello di Inclusione da gennaio 2024.