Gli 8 sintomi da non sottovalutare: indicano che qualcosa non va nel nostro cuore

Quando il nostro corpo ci lancia uno di questi segnali facciamo molta attenzione: potremmo avere importanti problemi cardiaci

Il nostro corpo è un sistema perfetto che, infatti, quando c’è qualcosa che non va, ci lancia immediatamente dei segnali. Possono sembrare a volte sintomi insignificanti, ma, in realtà, ogni alterazione della nostra normalità dovrebbe farci scattare un campanello d’allarme per ulteriori qualificati accertamenti. Quelli di cui vi parleremo oggi potrebbero indicare dei problemi di natura cardiaca.

Ebbene sì, l’errore più grande che possiamo fare, il torto più grande che possiamo farci è non prenderci cura di noi stessi. Sottovalutare anche piccole avvisaglie può a volte far peggiorare velocemente la nostra salute. In questo caso, la salute del nostro cuore, organo fondamentale da tenere sempre sotto controllo.

Sfortunatamente, molte persone soffrono di gravi malattie cardiovascolari che non sono mai state diagnosticate. Questo può accadere proprio per quello che abbiamo appena detto: segnali, a volte piccoli, che passano inosservati. Ma i sintomi non vanno mai sottovalutati, mai nulla va ignorato o va lasciato correre. È, al contrario, importante farsi controllare.

Otto sintomi che possono celare problemi cardiaci

In questo caso, come detto, parliamo di possibili problemi di natura cardiaca. L’invito che vi facciamo, dunque, è quello di essere sempre consapevoli e, anche al primo disturbo, vi invitiamo a consultare medici e specialisti. Sempre e soltanto persone competenti, fidiamoci della scienza che può salvarci la vita.

Tra gli otto segnali (molto subdoli) che indicano che qualcosa non va nel tuo cuore indichiamo innanzitutto il sentirsi più stanchi del solito. Molto spesso è perché il nostro cuore va in affanno anche quando non dovrebbe. In generale, la stanchezza ingiustificata andrebbe sempre investigata perché può essere anche il frutto di carenze di tipo alimentare.

Collegato a questo problema c’è quello della mancanza di respiro. Anche in questo caso, è “normale” sotto sforzo, ma quando non vi sarebbe alcuna motivazione, i controlli devono scattare alla svelta. Questo sintomo a volte è anticipato da una sensazione di gonfiore e costipazione. Spesso, infatti, i problemi cardiaci vengono scambiati per problemi gastrici e viceversa. Anche perché non è inusuale (e deve farci allarmare) vivere una sensazione di soffocamento e di vomito. 

In generale, un malessere sottile ma costante può essere una prima avvisaglia di problemi cardiaci. Quando la situazione è già in peggioramento, poi, possono anche verificarsi degli svenimenti. Tutto ciò spesso è preannunciato da una sudorazione insolita (spesso fredda) e dalla irregolarità del ritmo cardiaco, che, evidentemente, è il sintomo che più di tutti indica l’esistenza di problemi di natura cardiaca.