Cibi spesso considerati indigesti, è necessario eliminarli? In realtà, esistono dei trucchi per poterli mangiare senza soffrire.
Ci sono degli alimenti che per quanto sani, purtroppo spesso causano problemi a digerirli. Tante persone infatti se ne privano completamente proprio per evitare i soliti mal di pancia e pesantezza. Ma in realtà non è davvero necessario rimuoverli completamente dalla dieta (a meno che non ci siano direttive mediche precise), siccome esistono dei modi per rendere queste pietanze più facilmente digeribili.
Tra le varie tipologie di alimenti, queste sono alcune di quelle che spesso sono considerate indigeste: le brassicaceae, come i broccoli o le verze, gli alimenti della famiglia delle alliaceae, come aglio e cipolla, alcuni tipi di legumi, il topinambur, i cetrioli, i peperoni e qualche tipo di frutta. Andiamo a vedere come rendere questi cibi più digeribili.
Rendere più digeribili cibi indigesti: come fare
Crauti, verze, cavolfiori, broccoli, cavoli, e altri della famiglia delle brassicaceae, siccome contengono cellulosa e zolfo, possono provocare gas e problemi digestivi. Il modo migliore per consumarli è di limitarne il consumo a una volta a settimana e cucinarli al vapore. Per insaporirli, si possono aggiungere spezie tipo zenzero o menta.
L’aglio e la cipolla invece, che anche loro spesso causano difficoltà digestive, sono meglio consumati crudi o cotti in velocità, e andrebbero tagliate via le parti indigeste come l’anima dell’aglio. Anche loro possono essere cotti con spezie che ne aiutano la digeribilità. I legumi talvolta possono essere un po’ indigesti a causa dell’alto numero di fibre e zuccheri non assimilabili. Per digerirli meglio, sarebbe meglio lasciarli in ammollo per periodi prolungati (tipo 12 ore) ed evitare di consumarli freddi.
Tuberi, verdure, ma anche frutta
Il topinambur ha un numero elevato di fibre insolubili, che può renderlo pesante da digerire. Anche questo sarebbe meglio mangiarlo in modo moderato e cuocerlo al vapore per ridurre il suo contenuto di zolfo, che come dicevamo può causare gas. Anche i cetrioli incredibilmente possono risultare faticosi da digerire, sempre a causa di fibra insolubile ma anche per la presenza di oligosaccaridi. Un buon trucco per digerirli meglio è di strofinare le parti estreme del cetriolo, dal quale uscirà un’acquetta che sarebbe la sostanza più indigesta, o si può anche in caso immergerli in acqua salata per mezz’ora.
I peperoni, alimento considerato indigesto da una grandissima quantità di persona, contengono solanina e flavina, in particolare quelli verdi. Sono sostanze famose per causare pesantezza. Per mangiarli in tranquillità, meglio prediligere quelli più maturi, pulirli per bene e cuocerli a vapore o in umido. Anche certa frutta è considerata un po’ indigesta, come l’anguria o i frutti di bosco, per via delle loro fibre e di come fermentano gli zuccheri. Per digerirli meglio, sono da consumare al di fuori dei pasti.