Non digerisci la pizza? Il motivo in realtà è molto semplice da risolvere

La pizza in casa risulta poco digeribile? Scopri perché e come cambiare le cose per risolvere il problema.

Tra i cibi più amati al mondo c’è senza alcun dubbio la pizza. Oltre ad essere in grado di mettere sempre tutti d’accordo, il suo aspetto così come il sapore donano sempre il buon umore. Si tratta, insomma, di un pasto che va sempre bene e che garantisce l’ottima riuscita di una serata.

Fatte queste premesse, c’è però un aspetto negativo che in tanti hanno sperimentato anche più di una volta e che dipende dalla scarsa digeribilità della pizza. Al contrario di quanto si pensi, il problema non è dovuto ad una scarsa lievitazione ma ad altri aspetti che se risolti cancelleranno per sempre il problema della pizza pesante.

Come digerire la pizza senza più problemi

Chi è solito preparare la pizza a casa (ma lo stesso vale un po’ anche per chi la mangia fuori), sa bene come questa preparazione possa risultare leggera o pesantissima. Nel secondo caso, si avrà una digestione lenta e difficoltosa. Un problema che si può evitare preparando il tutto con calma e nel modo corretto.

Al di là dei tempi di lievitazione della pizza (che aumentano in presenza di farine forti), non va infatti dimenticato che esiste anche un tempo di maturazione. Tempo che viene spesso dimenticato e che porta al problema della pizza pesante.

Risolto questo basterà usare materie prime di qualità come la farina e la mozzarella, per ottenere la ricetta perfetta. Quella cioè in grado di essere più che digeribile e di fare tutti felici anche a distanza di ore. E per la pizza che si mangia fuori? In tal caso, come ovvio che sia, intervenire è sicuramente più difficile. Ci si può però informare sugli ingredienti usati, accertandosi che ci sia la vera mozzarella e non i siluri che spesso si usano per ottimizzare i tempi. Il resto dipenderà tutto dall’esperienza fatta. In genere se una pizzeria produce pizze digeribili sarà sempre così perché ciò significa che ha bene in mente cosa siano i giusti tempi di lavorazione, lievitazione e maturazione.

Al contrario, se si mangia la pizza e la si trova pesante è sempre meglio evitare di ripetere l’esperienza. Agendo così e creandosi una serie di pizzerie di fiducia (vale anche per quelle d’asporto) ed un metodo casalingo per una pizza che sia buona ma sopratutto leggera, il problema della pizza non digerita (proprio come avviene con i peperoni) diventerà presto un lontano ricordo.