Prorogato il bonus bollette in base all’ISEE: come chiederlo e le soglie di reddito

I bonus bollette per le famiglie in difficoltà, sono stati prorogati ancora una volta. Ma vediamo insieme in che modo potervi accedere.

Attraverso il decreto energia, il quale da non molto tempo è stato approvato dal governo Meloni, sono state realizzate diverse misure il cui scopo è quello di sostenere tutti i nuclei familiari che vertono in situazioni di difficoltà economiche.

Bonus bollette per le famiglie in difficoltà
Nuovo bonus bollette- agenord.it

Molte sono le iniziative approvate, tra cui anche dei bonus necessari per fare in modo che il costo delle bollette sia molto più basso.

Questo è l’ennesimo aiuto che il governo ha voluto fare per far fronte ad un periodo in cui molte sono le famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese. Ma vediamo insieme in cosa consiste il nuovo aiuto dedicato alle famiglie che si trovano in una forte difficoltà economica.

In cosa consiste il bonus bollette e come accedervi

All’interno della misura è previsto anche, per gli ultimi tre mesi del 2023, un abbattimento pari al 30% della spesa per energia elettrica e del 15% per la spesa del gas.

Bonus bollette per le famiglie in difficoltà
Costo luce e gas- agenord.it

I bonus in questione si sommano al bonus ordinario e saranno applicati in maniera differente in base alle caratteristiche di coloro che ne potranno beneficiare. Ecco come saranno divisi:

  • un primo gruppo di destinatari è formato da coloro che hanno un ISEE non oltre i 9.530 euro. Per quest’ultimi il bonus sarà erogato nella sua misura massima;
  • il secondo gruppo comprende coloro che hanno un ISEE non oltre i 15.000 euro. Per loro il bonus sarà aggiornato nella misura all’80%;
  • il terzo gruppo è formato per tutte quelle famiglie che hanno quattro figli a carico, un bonus che viene dato anche se il loro ISEE non è superiore a 30.000 euro.

Coloro che invece potranno utilizzare il bonus gas, vedranno un ammontare di differenziata basandosi sulla categoria di appartenenza. Il gas usato per l’acqua calda e per la cucina corrisponderà a ogni importo inferiore mentre il gas utilizzato per il riscaldamento, vedrà un bonus che varia in base alla zona climatica.

In previsione vi è poi anche un contributo straordinario per più di 4 milioni di famiglie che utilizzano già il bonus sociale elettrico. Per il momento sono stati messi a disposizione 300 milioni di euro per sostenere la misura che, in base allo schema applicato già per il gas, sarà erogato in modo differente.

Per mettere le mani sul nuovo bonus bollette è necessario presentare la DSU. Coloro che si trovano a vivere una condizione di disagio fisico, non dovranno far altro che presentare una richiesta ai CAF abilitati o ai comuni. Nel momento in cui si parla di disagio fisico, si fa riferimento al fatto che nel nucleo familiare vi è una persona che dipende da apparecchiature elettriche salvavita.

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