Se fai uno di questi lavori può succedere che tu abbia un rischio di ammalarti di demenza, devi fare molta attenzione.
Chi fa questi lavori deve assolutamente sapere a quali rischi può andare incontro, su tutti quello della demenza: ecco di cosa si tratta e perché potrebbe accadere.
Sapevi che determinati lavori possono favorire il rischio di demenza? Secondo uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università della Colombia degli Stati Uniti, questo rischio è associato soprattutto ad alcuni mestieri: ecco quali sono.
Lavori che favoriscono la demenza? Lo dice la scienza, ecco quali sono
La demenza senile è una condizione neurodegenerativa che indica la morte delle cellule nervose cerebrali. Purtroppo c’è poco da fare quando i sintomi sono già evidenti e colpisce soprattutto le persone anziane che man mano perdono le funzioni cognitive. Sono diversi i sintomi di questa patologia e non a tutti può manifestarsi allo stesso modo.
Si può avere deficit della memoria e del linguaggio oppure peggiorare nella deglutizione o nel riconoscere le persone. Insomma è uno stato davvero grave per chi ne soffre. Secondo i risultati elaborati dalla rivista The Lancet Regional Health-Europe, a favorire la malattia ci sono anche le professioni.
I ricercatori, per capire di più di questa malattia, hanno studiato settemila anziani provenienti dalla Norvegia con un’età superiore ai 70 anni. Tutti lavoravano tra i 33 e i 65 anni. E dai dati è emerso che maggiormente subivano i sintomi di questa malattia coloro che facevano dei mestieri molto pesanti da un punto di vista fisico.
Ma soprattutto cinque sono le professioni che possono incidere sullo sviluppo del problema. Secondo l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono affette da demenza ben 47,5 milioni di persone e il numero tende a crescere.
Tra le diverse professioni che possono causare la demenza senile ci sono quello di assistente infermiere e operatore sanitario, il venditore e poi l’allevatore e l’agricoltore. Hanno un rischio minore di contrarre la malattia invece coloro che operano in settori come l’ingegneria, l’amministrazione e l’istruzione.
Il motivo non è solo lo sforzo fisico maggiore che in alcuni mestieri si compie, ma anche il fatto che si è esposti a un maggiore inquinamento acustico e atmosferico. I ricercatori hanno infatti evidenziato come lo stile di vita possa poi influire sulla possibilità di contrarre una malattia che attacca la mente.