Potrebbe essere un sogno, ma una rendita di 1000 euro al mese è in realtà possibile. Vediamo quali passi bisogna seguire.
Esiste la possibilità di ottenere una rendita di 1.000 euro al mese come alternativa o integrazione alla pensione? In effetti, sempre più persone cercano un reddito adeguato in età avanzata, considerando anche l’allungamento della vita media.
D’altronde, vivere di rendita significa ottenere un reddito dagli investimenti finanziari. Andiamo a vedere quanti soldi sono necessari per ottenere questa rendita e quali sono le opzioni disponibili, mettendo in evidenza i vantaggi e i benefici di ciascuna scelta.
Il primo passo per ottenere una rendita mensile di 1.000 euro, pari a 12.000 euro all’anno, consiste nell’analizzare l’importo necessario da investire. Tale cifra è strettamente connessa al tasso di rendimento annuo netto che si riesce a ottenere dall’investimento.
Più elevato è il tasso, minore sarà l’importo da investire. A titolo esemplificativo, consideriamo tre scenari ipotetici con tassi di rendimento netto annuo del 3%, del 5% e del 10%.
Nel caso in cui si investa in un prodotto con tasso di rendimento annuo netto garantito del 3%, al netto delle imposte, sarà sufficiente investire una somma di circa 400.000 euro per ottenere una rendita mensile di 1.000 euro.
Se il tasso di rendimento annuo netto è del 5%, bisogna investire circa 240.000 euro per conseguire il medesimo risultato.
Infine, con un tasso di rendimento annuo netto del 10%, saranno sufficienti 120.000 euro per raggiungere l’obiettivo desiderato.
Come calcolare il capitale di partenza necessario per ottenere una rendita mensile di 1.000 euro? Per fare ciò, bisogna dividere l’importo annuo per il tasso di rendimento.
Ad esempio, con un rendimento del 7%, dividendo 12.000 euro per 0,07 si otterranno 171.500 euro. Investendo tale cifra al 7% annuo netto, si otterranno 12.000 euro all’anno.
Il secondo passo per ottenere una rendita di 1.000 euro mensili è la scelta della tipologia di investimento che consente di ottenere il necessario rendimento annuo netto.
Le opzioni a disposizione sono diverse, ma tutte hanno vantaggi e svantaggi che devono essere valutati attentamente.
Alcune delle opzioni più comuni includono investimenti in titoli azionari, che non garantiscono un rendimento, investire in fondi comuni di investimento, che non garantiscono un rendimento, e investire in obbligazioni e titoli di Stato, che offrono un rendimento garantito.
Attualmente, molti BTP offrono rendimenti maggiori del 3%, ma anche del 5%. Gli immobili possono essere un’alternativa ai prodotti finanziari, poiché in alcune zone d’Italia è possibile acquistare appartamenti a prezzi accessibili.
Gli appartamenti affittati possono offrire un buon rendimento costante, ma ci sono costi di gestione e manutenzione da considerare, oltre al rischio che l’inquilino non paghi.
Tuttavia, se si investe adeguatamente e si sceglie un prodotto che garantisca i rendimenti nel tempo, è possibile ottenere una rendita di 1.000 euro al mese per 20 anni, ma ciò non è facile da ottenere.
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